Dal Corriere della Sera: "... non siamo davvero emancipate; né sul lavoro, né in famiglia, né per strada, né quando veniamo bombardate di spot e programmi tv con decerebrate svestite.
Il 77 per cento del lavoro domestico è a carico nostro. Con un lavoro esterno la fatica è doppia.
Siamo penultimi nella Ue per occupazione femminile, probabilmente manterremo il primato.
D'altra parte, si sa, le donne hanno la testa altrove, devono curare la casa e i cari. Sennò pagano donne straniere per farlo; di collaborazione maschile non si parla.
Il sistema italico ha prodotto uomini disastrati, tronfi ma inetti, egomaniaci e poi pavidi, viziati quindi fragili. E tiene in quarantena una minoranza di massa di donne formidabili; spesso occupate a tenere insieme contratti a termine-compagni insipienti-figli da accompagnare-lavatrici. Anzi, per favore, sorelle, imponetevi ovunque, lavorate bene e fate meno lavatrici (le italiane fanno più lavatrici di chiunque al mondo, ora basta, infischiatevene delle lavatrici)."
Ricordiamocelo e non solo oggi.
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9 commenti:
Ciao! sono d'accordo con quanto scrivi, io stesso devo far tutto a casa e quindi sono uno dei pochi maschietti che sanno cosa voglia dire: mi mancherebbe solo avere di figli e poi sarei a posto.
Però secondo me c'è una sfumatura da considerare: l'ometto italico viziatino è stato reso così dalla sua famiglia d'origine (mammina?), poi subentra la morosa/fidanzata/moglie che a volte continua a lamentarsi ma gli fa tutto: basta smetterla: così impara subito a farsi 2 uova, la lavatrice e a stirare. Per queste incombenze domestiche non credo serva un nobel, solo tempo e buona volontà. Quindi ben venga la divisione dei compiti tra i due superstressati per la gestione della casa e dei figli. Auguri a tutti, è un'impresa, ma almeno si è in due!
AUGURI A TUTTE!!!!!
Stefano.
Grazie Stefano!
Io cerco di "iniziare" i miei figli a dare una mano in casa perché è vero che le mamme fanno i primi danni, come dici tu.
E' proprio tempo di finirla!
Per i più grandicelli invece ho quasi perso le speranze. Forse senza quasi :-( eccezioni come nel tuo caso a parte.
Confido quindi nelle nuove generazioni!
Io vengo da una famiglia numerosa e so quanto mia madre - come tante altre madri - ha lavorato per crescerci tutti. Per questo ritengo che la donna meriti sempre rispetto e bisognerebbe festeggiarla ogni giorno. Purtroppo ci sono ancora molti maschi che il lavoro domestico non lo considerano un lavoro. Però stiamo attenti a non generalizzare. La situazione è molto migliorata rispetto a qualche decennio fa. Adesso le giovani coppie si distribuiscono i lavori domestici. Se così non avviene, sono d’accordo con Mosca: le fidanzate dovrebbero fare a meno di sostituirsi alla mamma del moroso. D’altra parte, non è che per raggiungere la parità col maschio la donna debba infischiarsi della lavatrice. Il dicorso sulla parità dei sessi è più complesso. Se dovessimo essere sinceri, la donna – o meglio un certo tipo di donna - è già diventata come l'uomo, ma solo in volgarità, e forse l'ha superato. Basta guardare un qualsiasi canale della tv anche in fascia protetta. Le veline-letterine-schedine-troniste sembra facciano a gara a chi è più sguaiata e più svestita, la prima cosa che fanno certe ragazze per avere notorietà è un calendario. E non ditemi che è sempre colpa del maschio. Le decerebrate svestite sono tali per loro libera scelta, perchè nessuno obbliga una ragazza di 18 anni a fare la coda per partecipare al grande fratello o per diventare una velina seminuda. Io mi chiedo quale messaggio arriva alle nostre adolescenti dopo aver visto una puntata di "Uomini e donnne" o del "Grande fratello". ll successo e la visibilità in televisione vengono perseguite con tutti i mezzi. Non sono un bacchettone, ma anni fa esisteva il senso del pudore, il rispetto, il piacere dell’onestà. Adesso siamo tutti “emancipati”, perché abbiamo sdoganato la parolaccia anche in televisione e possiamo apparire svestite a qualsiasi ora. A questo vuoto assoluto di valori abbiamo contribuito tutti, maschi e femmine.
Anna, hai messo il dito sulla piaga (io ne ho una che fa per 7).
Girovago: "Adesso le giovani coppie si distribuiscono i lavori domestici"... Ne deduco che la mia è classificata fra le VECCHIE coppie.
"le fidanzate dovrebbero fare a meno di sostituirsi alla mamma del moroso"... Esiste una casa AUTOPULENTE? perché vedi, se io non mi "sostituisco", a lui non gliene fa un baffo.
Mosca... SEI GIA' OCCUPATO? ;-)
Michi
"Adesso le giovani coppie si distribuiscono i lavori domestici"... Ne deduco che la mia è classificata fra le VECCHIE coppie".
Mi stavo proprio chiedendo dov'eri sparita! :-) Hai ragione, ma nelle giovani coppie mi ci metto anch'io (21 anni di matrimonio - sigh! -). Al cui confronto tu sei una novizia! Contenta ?
"le fidanzate dovrebbero fare a meno di sostituirsi alla mamma del moroso"... Esiste una casa AUTOPULENTE?
Ceto che non esiste, ma esistono ancora troppi luoghi comuni. A casa mia non c'è la filippina e nemmeno la suocera (per fortuna). Mia madre è cieca. Per fortuna ci sono anche mariti/compagni che in casa fanno la loro parte. Se il tuo "lui" se ne fa un baffo, la colpa e tua. L'hai abituato male.
Ciao!
Ehm... conosco il suo LUI.
E' sempre mooooolto STANCO!!!
Girovago, ti conviene camminare sulle strisce pedonali, perché ho una guida MOLTO pericolosa...
;-)
Mic.
Ciao, vulcano, non dirmi che ho messo il dito nella piaga.
;-)
p
Calma calma, si fa per dire... il discorso qui è complicato, cerco di sintetizzare:
di uomini che aiutano regolarmente e fanno le le cose PER BENE, magari spontaneamente, NON NE CONOSCO (anche se il Mosca mi dà speranza e indagherò meglio per vedere se posso inserirlo qui, sarebbe un vero miracolo);
quelli che aiutano, solo dove fa comodo e su costante richiesta, spesso sbuffano e bisogna spiegare loro come vanno fatte le cose ALMENO 20 VOLTE (e sono buona) e aspettare il momento in cui si sentono di farle;
le colpe sono IN PARTE di mamme e morose/mogli/conviventi perché anche la nostra PAZIENZA HA UN LIMITE;
io, per quanto mi riguarda, ho già eliminato il problema :-)
Ancora auguri!
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