giovedì 4 marzo 2010

Zana e Nadia Muhsen

Vendute è la storia di due sorelle inglesi che vengono vendute dal padre yemenita a due adolescenti del posto.
Zana parte per lo Yemen per le vacanze estive e arrivata scopre che il padre aveva venduto sia lei che sua sorella; la giovane fa di tutto per evitare la partenza di sua sorella ma dopo due settimane arriva nello Yemen anche Nadia.
Lì sono sottoposte a continue violenze da parte dei "mariti" a cui erano state vendute.
Zana e Nadia lottarono per la libertà e dopo molte battaglie Zana riuscì a evadere ma dovette lasciare suo figlio Marcus. Zana promise alla sorella di salvarla da quell'incubo.
Vi consigliamo di leggere questo libro per conoscere le sorti ancora così frequenti di alcune ragazze arabe che vivono in condizioni per noi europee inimmaginabili.
Abbiamo letto anche il seguito di questo libro, Io ti salverò, che però non getta luce sul destino di Nadia e noi ci siamo chieste che fine abbiano fatto entrambe.

PANTEGANA97 e MIMY97

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un libro "duro", infatti l'ho iniziato ma non l'ho finito.

Hello Marty ha detto...

E' vero, è un libro duro, ma credo che valga la pena di finirlo per capire fino in fondo la condizione di queste due ragazze che hanno combattuto per la loro libertà e l'unica che è riuscita ad ottenerla ha dovuto pagare un caro prezzo: abbandonare il figlio e la sorella, che era stata l'unica ragione per la quale valeva la pena di rimanere attaccata alla vita e di continuare ad essere così determinata in un momento talmente tragico.

Anonimo ha detto...

io li ho letti entrambi...duri ma belli...molto...

Anonimo ha detto...

ho finito di leggere ieri Vendute, è un racconto profondamente toccante,dovrebbe essere introdotto nelle scuole come libro da leggere in classe,penso che attraverso questa lettura i giovani possono riflettere sull' importanza della libertà dell' individuo, è cosa sacra e non può e non deve essere violata.le violenze, la schiavitù i soprusi che ancora oggi migliaia di donne devono subire è una cosa disumana e inconcepibile , sono molto infastidita da questa realtà e chiedo a tutte le donne che abbiano ancora un elemento al femminile di riprendersi il controllo della propria persona e unite per la liberazione di Nadia, spero che Zana non abbia mollato,

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