Una spia per "amico"

L'FBI, negli Stati Uniti, usa il "social network" e precisamente Facebook per svolgere le indagini.

Ogni spia dell' FBI si crea un falso profilo con lo scopo di ingannare individui sospetti ed entrare in contatto con loro per scoprire informazioni sulla loro vita, fingendosi un amico.
In pratica l’FBI si traveste da utente comune, insospettabile, offre amicizia a chi è nel suo mirino, sfoglia i profili per analizzare la rete di persone che circondano il sospettato e fruga nella marea di informazioni pubblicate dagli internauti, che siano messaggi, foto o video. La notizia di questa caccia al potenziale criminale «in salsa social» chiaramente non è piaciuta a quanti si battono in difesa della privacy.
...Voi che ne pensate? Vi darebbe fastidio?

Cami97,Graffetta97 & Whity97