In un libro si sprofonda
come pesce dentro l'onda,
come verme dentro il prato,
come lingua nel gelato,
come testa in un cuscino
o cucchiaio nel budino,
come naso in fazzoletto
o assonnato nel suo letto,
come scimmia nel suo mango
o maiale dentro il fango.
Roberto Piumini, Un libro con te, De Agostini, 2007.
Illustrazioni di Cecco Mariniello
2 commenti:
e io, che non sono poeta come Piumini, ma una più prosaica golosa di cioccolata, aggiungerei che un libro avvincente, di quelli che non vedi l'ora di tornare a casa per "tuffartici", è come... affondare il dito nel vasetto della Nutella...
;-)
Michela
La poesia è davvero bellissima,coinvolgente e molto espressiva! Comunque in questo periodo ho letto un sacco di libri e per ognuno potrei dire che mi sono tuffata in un mare di divertimento e passione!
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